Articoli settimanali

Approfondimenti settimanali dei post pubblicati sulla pagina facebook Pronto Soccorso Psicologico Italia

8 Giugno 2024

Benessere e scopo della vita: la personalità eudaimonica

Il concetto di benessere è estremamente poliedrico (Mitchell et al., 2010) e comunemente viene associato alla felicità, al raggiungimento del piacere. Negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia legata al Covid 19, le ricerche e gli studi si sono concentrati sul benessere euadaimonico che, al contrario, fa riferimento al significato, allo scopo della vita e ad un funzionamento ottimale. Nel presente lavoro,  attraverso un’analisi sistematica di tipo qualitativo, si è voluta sondare la formazione, anche attraverso i passaggi generazionali, di una personalità eudaimonica facendo riferimento alla definizione di  Aristotele  di Agathoi  cioè diventare persone valide al fine di raggiungere il massimo grado di benessere.
11 Giugno 2024

Il Textotunismo

Un nuovo fenomeno sociale dilaga fra i giovanissimi ed è il Textotunismo. Questo comportamento rischia di ledere gravemente le relazioni amicali. Esso è di fatto un comportamento tossico atto a sentire un amico solo quando si ha bisogno di lui, senza cercare di mantenere una relazione bilanciata basata sulla fiducia e sulla reciprocità. In questa disamina dunque si tratterà di questo fenomeno di attualità, che ci deve far riflettere sulla qualità e autenticità dei legami che tessiamo e, le sue conseguenze, il come affrontarlo per salvaguardare le vere e sane amicizie. Si analizzerà, dunque, anche l'importanza dell'amicizia e il suo cambiamento nell'era moderna sottolineando del rischio più consueto per le relazioni amicali, quale appunto il "textotunismo".
22 Giugno 2024

La grande sfida al contesto relazionale

Tutti gii approcci psicologici sono concordi nell’affermare che la relazione e le relazioni sono i capisaldi attraverso cui si sviluppa l’individuo, attraverso i quali è possibile scoprire e riscoprire il senso e la direzione dell’esistenza. L’uomo  scopre di esistere attraverso il confronto con l’Altro e da questo incontro trae i valori semiotici che lo definiscono. In assenza dell’Altro il rischio è di specchiarsi, come Narciso,  all’interno di un mondo fantasmagorico pieno di paure che assumono il volto dei mostri che non siamo riusciti a sconfiggere durante la nostra infanzia. E’ solo attraverso il confronto, l’incontro con l’altro che si produce il necessario cambiamento per poterci adattare al mondo esterno che se riempiano, attraverso le proiezioni del nostro mondo interiore,   delle nostre paure diventa, a volte,  arido, ostile e minaccioso o, al contrario, assume le sembianze di un giardino rigoglioso all’interno di sabbie mobili pronte ad inghiottirci. E’ il rischio insisto nell’auto referenzialità,   che non solo comporta l’assenza dell’altro,  ma si esplica in una mancanza di empatia, in una comunicazione non efficace, in conflitti e tensioni, in una autostima altalenante, in isolamento sociale. Gli individui autoreferenziali hanno continuamente paura di poter essere manipolati a seguito dell’emergere delle loro paure e insicurezze in direzione del cambiamento. E’ questa la grande sfida insita nel confronto con l’Altro: quando sono disponibile a perdere in Io per conquistare il Noi.
29 Giugno 2024

Autismo e società: un’analisi a due vie

L’autismo non è una condizione monolitica, ma un mosaico di sfumature individuali. Ogni  persona con autismo rappresenta un universo tutto suo, con i propri punti di forza, fragilità, talenti e sfide. Evitando generalizzazioni riduttive e adottando un approccio individualizzato e attento alle peculiarità di ogni persona, passi fondamentali, si garantiscono il rispetto e la valorizzazione di ogni individuo con autismo. L'autismo viene spesso frainteso come un deficit di abilità sociali, empatia e comunicazione. Questa percezione distorta ostacola una vera comprensione della condizione ed erige barriere significative all’inclusione. Pertanto, un esame più approfondito del contesto sociale e delle sue dinamiche in relazione  all’autismo è cruciale.