Terza Età e tecnologia : Un Nuovo Orizzonte di Opportunità e Sfide

A cura della Dott.ssa Patrizia Santagati, Psicologa Clinica, Coordinatrice Pronto Soccorso Psicologico-Italia

L’essere umano non è un mero spettatore del proprio sviluppo, ma un artefice attivo che modella in modo dinamico il proprio percorso di crescita.

Abstract

The “existential journey” is a fascinating journey marked by different phases, each characterized by acquisitions and changes that shape the individual as a whole. Each stage represents a fundamental piece of the life path, which guides us from birth to the inevitable final goal. In this context, human progress is configured as a process of co-construction, where the individual and the social environment influence each other. While acknowledging that the experiences and opportunities offered by the social environment can enhance or limit the development of individual skills, curiosity, motivation and perseverance become key elements, as they allow each person to overcome challenges and achieve their goals. Social media, for example, serves as useful tools that can bring considerable benefits to mature generations. However, it is essential to use them consciously and responsibly, to maximize the benefits and minimize the potential risks. For this reason, it is essential to promote digital education initiatives that support senior citizens in learning and using social media safely and profitably.

Riassunto

Il “viaggio esistenziale” è un percorso affascinante scandito da diverse fasi, ognuna caratterizzata da acquisizioni e cambiamenti che plasmano l’individuo nella sua totalità. Ogni tappa rappresenta un tassello fondamentale del percorso di vita che ci guida dalla nascita all’inevitabile traguardo finale.. In tale contesto, il progresso umano si configura come un processo di co-costruzione, dove individuo e ambiente sociale si influenzano reciprocamente. Pur riconoscendo che le esperienze e le opportunità offerte dall’ambiente sociale possano potenziare o limitare lo sviluppo delle abilità individuali, la curiosità, la motivazione e la perseveranza diventano elementi chiave, poiché permettono ad ogni persona  di superare le sfide e di realizzare i propri obiettivi.  I social media, ad esempio, fungono da strumenti utili che possono apportare benefici considerevoli alle generazioni “mature”. Tuttavia, è essenziale utilizzarli in modo consapevole e responsabile, per massimizzare i vantaggi e minimizzare i potenziali rischi. Per questo motivo, è fondamentale promuovere iniziative di educazione digitale che supportino le persone della terza età nell’apprendimento e nell’utilizzo sicuro e proficuo dei social media.

Terza età e tecnologia

INTRODUZIONE

     Nella società contemporanea, caratterizzata da un vertiginoso progresso tecnologico, i vantaggi derivanti dalle innovazioni digitali si estendono a tutte le varie fasce di età, della popolazione. Sebbene, la tecnologia sia spesso percepita come “appannaggio” delle giovani generazioni, in realtà, dispositivi e applicazioni digitali possono rivelarsi strumenti preziosi anche per gli over 65, facilitando il mantenimento della loro autonomia, migliorando la qualità della vita e offrendo un ampio ventaglio di opportunità, pur presentando e non sottovalutando alcune criticità.

Nel presente articolo, esamineremo il tipo di rapporto che le persone delle terza età hanno con la tecnologia, analizzando come quest’ultima stia trasformando, in modo più o meno positivo, l’andamento della vita. Verranno discussi i vantaggi e gli svantaggi associati all’adozione delle innovazioni digitali da parte degli anziani, evidenziando le potenzialità e le criticità della rivoluzione e/o evoluzione tecnologica.

Considerazioni personali

La terza età e i vantaggi della tecnologia

     Per la terza età, i social media rappresentano una preziosa risorsa non solo per rimanere connessi con il mondo esterno, ma anche per condividere esperienze, interessi e passioni, nonché per accedere a informazioni e a contenuti di vario genere.

Nello specifico, quali sono i vantaggi?

  1. Connessione Sociale: Uno dei principali benefici dei social media è la possibilità di mantenere i contatti con amici e familiari, indipendentemente dalle distanze geografiche. Per molti anziani, questi strumenti sono diventati un modo essenziale per ridurre l’isolamento sociale e rafforzare i legami affettivi.
  2. Accesso alle Informazioni: I social media offrono una vasta gamma di informazioni su argomenti di interesse, dalle notizie locali e internazionali alla salute e al benessere. Questa accessibilità può contribuire a mantenere gli anziani mentalmente attivi e informati sulle tematiche attuali.
  3. Stimolazione Cognitiva: L’uso dei social network richiede competenze digitali e cognitive che possono aiutare a mantenere la mente attiva . Interagire online, scrivere post e leggere articoli stimolano le capacità cognitive e promuovono un’attività mentale continua.
  4. Supporto Emotivo: Le comunità online e i gruppi di supporto possono fornire un’importante rete di sostegno per gli anziani che affrontano sfide come la perdita del coniuge, malattie croniche, la solitudine o altre difficoltà. Questi spazi virtuali possono offrire comprensione, solidarietà e consigli pratici.
  5. Un trampolino di lancio per la creatività: Per gli anziani più creativi, i social media possono rappresentare un vero e proprio trampolino di lancio per esprimere la propria creatività. Le piattaforme online offrono la possibilità di mettersi in gioco e condividere le proprie passioni( foto, video, fai da te ecc) con un pubblico vasto, ricevendo feedback e apprezzamenti.

Gli svantaggi dei social network

     Nonostante i numerosi vantaggi, l’utilizzo dei social media da parte degli “anziani” presenta anche alcune sfide e criticità:

  • Difficoltà di accesso e utilizzo: Alcune persone anziane potrebbero avere difficoltà ad accedere e utilizzare i social media a causa di limiti tecnologici o di competenze digitali insufficienti.
  • Sicurezza e Privacy: Gli anziani possono essere più vulnerabili a truffe online, phishing e altre forme di cybercrime. È essenziale che siano informati e istruiti sui pericoli del web, imparando a riconoscere e evitare situazioni rischiose. Campagne di sensibilizzazione e corsi di formazione sull’uso sicuro di Internet possono svolgere un ruolo importante in questo contesto.
  • Cyberbullismo e molestie online: Anche gli anziani possono essere vittime di cyberbullismo e molestie online, con conseguenze negative sul loro benessere psicologico.
  • Eccessiva dipendenza dai social media: Una delle principali preoccupazioni riguarda la possibilità di un uso inappropriato o eccessivo di queste piattaforme, che potrebbe portare a una sorta di “solitudine e/o chiusura  digitale”. Invece di favorire le interazioni sociali reali, l’uso dei social media potrebbe sostituirle, isolando ulteriormente gli anziani nel mondo virtuale.

In riferimento a quanto detto sopra, le innovazioni tecnologiche hanno sicuramente la capacità di arricchire la vita delle generazioni mature, offrendo opportunità di connessione, apprendimento e partecipazione sociale. Tuttavia, affinché tali benefici siano realizzati senza incorrere in rischi significativi, è fondamentale adottare un approccio consapevole e informato.

Investire in iniziative di “educazione digitale” per gli anziani non solo promuove un uso sicuro e proficuo delle piattaforme online, ma contribuisce anche a una società più inclusiva e interconnessa.

Tali iniziative dovrebbero includere:

  1. Formazione sui Fondamenti della Tecnologia: Insegnare le basi della navigazione online, l’uso delle principali piattaforme di social media e le migliori pratiche per la sicurezza informatica.
  2. Sviluppo delle Competenze Critiche: Aiutare gli utenti a riconoscere e valutare informazioni false, comprendere i rischi legati alla privacy e adottare comportamenti prudenti online.
  3. Supporto Continuo e Risorse: Offrire assistenza continua e accesso a risorse affidabili, come guide online e sessioni di consulenza, per rispondere a domande e risolvere dubbi.
  4. Promozione della Consapevolezza: Sensibilizzare le persone anziane sui benefici e sui rischi associati ai social media, incoraggiandole a condividere esperienze e a chiedere aiuto quando necessario.

Riflessioni conclusive

In conclusione, l’interazione degli anziani con le nuove tecnologie è complessa, influenzata da una serie di fattori che spaziano dall’alfabetizzazione digitale alla disponibilità di supporto e formazione. Sebbene ci siano sfide significative, come la difficoltà di adattamento alle innovazioni  tecnologiche, è innegabile che la tecnologia può abbattere le barriere dell’età e dell’isolamento, creando nuove opportunità di socializzazione e apprendimento per gli anziani. Gli strumenti digitali possono favorire l’autonomia, migliorare la comunicazione con familiari, rafforzare i legami sociali e, offrire accesso ai vari servizi. Per massimizzare questi benefici è essenziale che le politiche e le iniziative si concentrino su programmi di formazione specifici e sull’accessibilità delle tecnologie. Promuovere l’inclusione digitale attraverso un’educazione continua e un supporto dedicato, può ridurre il divario generazionale tecnologico e aiutare gli anziani a sfruttare appieno le opportunità offerte dal mondo digitale. Solo con un impegno attento e una progettazione orientata alle esigenze degli utenti più “vulnerabili” sarà possibile creare un ambiente tecnologico veramente inclusivo e vantaggioso per tutti.

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Bibliografia

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Dott.ssa Patrizia Santagati, Psicologa Clinica